La vigilia dei miei 24 anni

Buongiorno a tutti.
E' da tanto che non scrivo qualcosa di relativamente importante (per me) sul mio blog, ma oggi credo sia giunto il momento di fare una piccola riflessione e scrivere due righe,giusto per il gusto di aggiornare queste pagine virtuali con qualcosa di "profondo".

Domani compirò 24 anni.

Se non fosse per quello che mi è successo negli ultimi mesi non farei troppo caso al fatto di compiere gli anni. 
Certo, sarei comunque emozionata e felice (chi non lo è al suo compleanno), ma quest'anno il profumo della vita ha un nuovo odore e io ritengo di dover festeggiare al meglio QUESTI 24 anni.
Mi rendo conto che sono paroloni quelli che andrò a dire, che non ha senso pensare che questo compleanno poteva non essere festeggiato, però non posso fare a meno di pensarci.
C'è stato un brevissimo ma intenso momento in ospedale, quando ancora mi portavano su e giù per i vari piani in sedia a rotelle, durante il quale ho pensato che sarei potuta morire di li a poco e la cosa non mi avrebbe disturbato. 
Del resto non avevo ancora fatto un sacco di cose, girato il mondo, non avevo ancora fatto una vacanza col mio moroso....però tante altre cose le avevo fatte e in quel momento per me erano abbastanza.
In quel momento mi ero resa conto di aver avuto una "bella vita"...
Mi sono sempre ritenuta una persona estremamente fortunata e oggi più che mai continuo a pensarlo e sosterrò sempre questa mia teoria. Ovvero che lassù qualcuno mi vuole veramente tanto bene.
C'è qualcuno che mi protegge ogni giorno, ogni santissimo giorno. 
Nella sfortuna, nel dolore, nell'insieme dei problemi, ne sono sempre uscita bene. Vittoriosa, un pò deforme e scassata, però ne sono uscita bene.
Poteva andare peggio.
E ci penso ogni giorno, ogni mattina mi sveglio consapevole che sono stata fortunata....e per quanto sia mentalmente instabile sono felice di tutto quello che mi è successo.
Il 2011 è stato un anno estremamente importante.
Ho capito il valore della vita, ho capito che soffrire alle volte è necessario e soprattutto ho capito di essere una persona forte.
Mi dispiace solo essere diventata enormemente menefreghista per tutti coloro di cui non ho bisogno, ed estremamente legata a tutte quelle persone delle quali NON POTREI MAI FARE A MENO.
La famiglia prima di tutto...e dopo loro rimangono altri 5 nomi.
Vorrei ringraziare tutti ogni giorno per essermi stati vicini, per avermi dato la forza di uscire da quella che è stata una vera e propria faticaccia.
Ogni tanto dimentico quanto sia stato difficile superare l'operazione, superare i dolori e tornare a lavorare, convivere (ancora oggi) con il male, convivere con l'incapacità di muovermi come una persona della mia età ecc.


Sono felice per le piccole cose. Non mi interessa fare attività sociali, vivere in mezzo alla gente, andare alle feste o fare serate. A me basta frequentare quelle 5 persone che per me sono fondamentali.
Quindi oltre ad augurarmi dei meravigliosi 24 anni, con quelli che saranno gli alti e i bassi di un altro periodo ospedaliero, ringrazio tutti coloro che mi sono stati vicini.
Per gli sconosciuti che hanno pregato per me (e non scherzo, so che sono stati moltissimi).
Ringrazio mamma, papino e mio fratello (soprattutto mio fratello) che mi sono stati vicini ogni giorno e hanno capito i miei pianti.
Ringrazio i miei amici (e il mio super moroso in primis) per la pazienza.
Perchè capiscono perchè sono perennemente stanca e capiscono che non devono insistere se non mi va di fare qualcosa.
Ringrazio anche quelle persone (in modo del tutto ironico) che non si fanno mai i fatti loro e mi rompono costantemente le palle su quello che dovrei o non dovrie mangiare.
Grazie per il vostro patetico interesse. Se non ci foste voi la mia vita sarebbe comunque migliore della vostra.


...Buon compleanno Sabu....