Non è mai troppo tardi per i Gingerbread

Buongiorno a tutti e buon sabato!
Oggi giornata impegnativa.
Inizio col mio nuovo tatuaggio, proseguo col workshop organizzato presso il MUD Art Cafè di viale Bligny 42 e concludo con l'inaugurazione alla mia prima esposizione.
Non sono in ansia. Di più!
Specie perchè sono una VERA imbranata nei lavori manuali.
Io e Giovanni Mucciaccia potremmo andare in giro per mano e distruggere tutto ciò che potrebbe essere considerato "arte" con una spennellata di troppo o con l'aggiunta di TROPPA colla vinilica.
DEPRESSION.

Detto ciò mi auguro che questo sabato possa concludersi nel migliore dei modi. Ma è ancora troppo presto per poterlo dire.
Comunque. GINGERBREAD A GIUGNO!? CERTO.
Per una biscotto-dipendente come me non c'è una stagione precisa per mangiare determinate pietanze.
Va bè che vado in giro con gli anfibi anche in spiaggia. . . 
*errori di gioventù*


La settimana scorsa ho pregato la mia simpatica metà di comprarmi all'Ikea i biscotti allo zenzero che mi piacciono tanto.
Era da un secolo che non ri-assaggiavo quelli già confezionati, ultimamente li preparavo da sola a casa e devo ammettere CON SOMMA GIOIA che i miei sono 10 volte più buoni,più leggeri e più gustosi di quelli del signor Ikea.
Questa meravigliosa scoperta mi ha reso estremamente ORGOGLIONA e ho pensato di postare qui la ricetta dei miei gingerbread.
Premetto, la ricetta non l'ho inventata ma ho sempre rivisto gli ingredienti perchè. . .si insomma, a me piace pasticciare -_-
Vi ripropongo dunque qui la ricetta per  i miei gingerbread